Il cortile dei fabbricati, risalenti gli anni ‘20 del XX secolo con struttura distributiva da case borghesi ad appartamenti tipiche del periodo, versava in uno stato di avanzato degrado complessivo, soprattutto per quanto inerente la funzione accessoria di copertura dell’autorimessa sottostante.
Nonostante siano stati previsti e progettati interventi più ampi volti a risolvere tutte le problematiche nel loro complesso, alla fine si è deciso di intervenire solamente sulla porzione di cortile pari ad 1/3 della superficie tramite un radicale rifacimento del cortile, per la sola parte riguardante il condominio di via Maggiolini, 1.
L’intervento, teso principalmente ad eliminare le infiltrazioni al piano autorimessa sottostante, è stato realizzato nel rispetto totale dell’assetto preesistente, a partire dalla riprogettazione integrale degli elementi caratteristici del giardino sulla base di quanto esistente.
Questo studio ha interessato dalle pavimentazioni agli elementi in cemento decorativo a delimitazione delle vasche di terra, che sono state realizzate ex novo sulla base di un progetto organico volto non solo alla pura e semplice riproposizione del modello esistente, ma anche e soprattutto al perfezionamento e all’ottimizzazione degli elementi, anche attraverso le debite integrazioni necessarie, a garantirne il corretto funzionamento e la durata.
foto 1: confronto ante-post giardino interno su autorimessa e manufatti accessori
foto 2: pianta della porzione di pertinenza del cortile interno su autorimessa
foto 3: sezioni/dettagli nuova pavimentazione, cordoli aiuole e zoccolature
foto 4: dettagli scala in metallo e materiale lapideo di accesso a un balcone privato